La storia del laboratorio di pellicce diventato una delle maison più prestigiose e quotate del mondo.
Nel 1918 viene fondato il laboratorio di pellicceria da Adele Casagrande e Edoardo Fendi, che dopo il loro matrimonio, nel 1925, lo trasformano nella loro prima boutique dal nome FENDI, dove producevano prettamente pellicce ed accessori in pelle. Di certo non avrebbero mai immaginato che il negozio di pellicce con l’annesso laboratorio di via del Plebiscito a Roma sarebbe stato il primo passo verso la costruzione di un impero del lusso. Tra gli anni ’30 e ’40 la boutique diventa meta delle ricche signore europee che ne apprezzano la qualità delle borse e degli accessori.
Alla morte del padre furono le cinque figlie Paola, Anna, Franca, Carla e Alda a prendere le redini dell’attività ed a portarla ad un immenso successo, lavorando ognuna in un ambito diverso. La decisione di coinvolgere il geniale designer Karl Lagerfel che nel 1965 iniziò a collaborare con loro, determinò la loro ascesa tra i grandi. Così nacque il logo della doppia F prima utilizzato come invisibile fodera della valigeria, diventato poi simbolo del lusso esibito seguendo il trend moderno della logomania. Non solo pezzi unici ed esclusivi ma intere collezione di pellicce pret-à-porter, trasformando un caposcala esclusivo in un must-have che non rinuncia alla qualità ed all’innovazione. Nel ’68 Bloomingdale, grande magazzino americano, compra l’intera collezione di borse Fendi e inizia il successo della maison di moda oltre oceano. Spesso la casa di moda collabora con il cinema, ha infatti firmato gli abiti di scena per i cult C’era una volta l’America ed Evita.
In seguito le figlie di Anna, Maria Silvia e Ilaria Venturini, presero rispettivamente le redini della direzione creativa della maison e del ruolo di shoe designer e direttore creativo della seconda linea Fendissime (che fu chiusa in seguito). Negli anni ’80 Fendi si affermò come marchio di lifestyle globale, e nel 1989 nacque Fendi Casa con l’intento di vestire gli ambienti nella medesima ottica delle linee moda e nello stesso anno aprì a New York il primo negozio americano. Pochi anni dopo la Venturini inventa la borsa baguette, modello iconico che batte ogni record di vendita e notorietà. Nel 2009 invece disegna la borsa Peekaboo, raggiungendo altrettanto successo.
Dal 2004 Fendi è uno dei brand del gruppo francese del lusso LVMH, nonostante la nuova internazionalità la maison non dimentica le sue radici ispirate al grande cinema italiano e alla Roma della Dolce Vita e soprattutto la linea Selleria. Linea Selleria nata negli anni ‘30 grazie ad Adele che convinse i maestri sellai romani a tagliare il cuoio per Fendi creando pezzi unici. Nel 2005 con l’apertura nel centro di Roma di Palazzo Fendi la maison celebra i 80 anni di storia.
Morto il geniale Lagerfeld, Silvia assume la direzione creativa del Brand, presentando una collezione SS 2021 frizzante e che non rinuncia ai classici rivisitati della maison in attesa della collaborazione con Kim Jones.
Fendi è, da quasi 100 anni, un punto di riferimento per molti, dalla storia unica, sempre all’avanguardia nella ricerca e nell’artigianalità del suo prodotto.