Scopriamo insieme i must have che bisognerà assolutamente avere per questa Spring Summer 2021.
Avete visto le sfilate e le collezioni uscite durante le Fashion weeks di settembre? Rispolveriamo quelle che ci hanno colpito di più e che ci serveranno per identificare i Trends di questa estate.
Irrinunciabili i colori pastello come il lilla iris, il verde acqua, il rosa cipria che si accostano a brillanti e decise sfumature di giallo, magenta e arancio. Non mancano i blu profondi, il grigio cemento, il bianco ghiaccio, il rosso Marlboro e i beige caldi. Sono tutti da usare in un outfit monocolore, o da miscelare tra di loro e soprattutto da abbinare a stampe floreali o animalier. Le fantasie sono un altro macro trend di questa stagione, troviamo il botanical pattern dai colori acquerellati, opachi e soft, o il tropical fiver che con colori vivi mostra la flora e la fauna esotica. Valentino, Dior, Preen e Giambattista Valli insegnano. Immancabile l’animalier dai toni inusuali, che sia accosta a fantasie astratte dai tagli geometrici e tie dye sfumati, come nelle sfilate di Tom Ford, Isabel Marant e Ferretti.
In questo momento storico anche il nostro modo di vestirci è cambiato, cerchiamo capi comodi, comfort e soprattutto pratici. Ecco che il trend del LEISURE wear si fa dirompente in questa inusuale stagione. Celine, Vuitton e MaxMara ne sono testimoni. Abiti, pantaloni, camicia, felpe e jeans da poter usare tutti i giorni, per il lavoro, per stare in casa o per le commissioni. La parola d’ordine è sempre il Glamour che si abbina perfettamente con il Comfy.
C’è una forte tendenza di ricerca di tessuti naturali, come il cotone declinato nelle sue mille tramutare dal popeline, twill, jersey, San Gallo alla felpa. La seta sia lucida che opaca, sottolinea la femminilità con raso, georgette, chiffon leggeri e fluidi. Pizzi lavorati, macramè, devorè, chanel, jacquard, con effetti 3D da mixare con tessuti streetwear come il jeans, il nylon ed i tessuti tecnici.
Rouches, gale asimmetriche e plissè diventano i protagonisti dei top dalle spalline sottili e per le bluse ampie. Maniche over, a campana, a sbuffo, che si mixano con scolli Bardot, ad incrocio, e V profondi. Forme comode, ma anche tagli anni’50 con lunghezze decise e nette arricchiscono dettagli di balze e punto smock. Stringhe, cinghie e coulisse, insomma i dettagli rubati allo Sporty style si uniscono a romantici fiocchi, fusciacche e smerli.
Potremmo continuare ancora ed ancora, ma iniziamo con gli essenziali, avete preso appunti?