Lo stile minimal, che nasce negli anni ’60 nel design ed arte, ha delle regole chiave: colori neutri, linee semplici, forme geometriche, materiali naturali, ordine e sobrietà.
Nella moda viene tradotto nell’uso di uno style minimal ed essenziale dove il “less is more”, come proponeva CHANEL, diventa una filosofia da adottare nella scelta dei capi e degli accessori.
Molti brand di abbigliamento, hanno all’interno delle loro collezioni un pacchetto o più, dedicato a questo stile. Per alcuni stilisti il Minimal è un marchio di fabbrica che ne contraddistingue le sfilate. E’ uno stile che non passa mai di moda, è stato reinventato e declinato nelle diverse stagioni. E’ adattabile a tutte le occasioni, soprattuto quando si hanno appuntamenti diversi, come una riunione in ufficio al mattino ed un aperitivo con le amiche dopo il lavoro.
I must have essenziali nel guardaroba sono: t-shirt bianca, una camicia maschile, un jeans regular, dei pantaloni eleganti, un paio di tacchi neutri e scarpe basse, magari una sneakers.
Le tonalità sono neutre, come il nero e bianco, il grigio, il blu notte, il kaki, i nude colors e il beige. Le fantasie non sono bandite, ma vanno dosate e non devono diventare il punto focale dell’outfit. Anche gli accessori sono importanti, bisogna però ricordare che devono essere semplici, dalle linee pulite e neutri.