Nella ricorrenza della scomparsa del genio YVES SAINT LAURENT , vogliamo celebrare il suo estro creativo.
Un pò di storia di questo personaggio fulcro della moda. Yves Henri Donat Mathieu-Saint-Laurent nasce ad Orano nel 1936. A 18 anni si trasferisce a Parigi e fa il suo esordio come apprendista nella maison Dior, sotto la guida del grande maestro matura e plasma il suo stile. Morto Dior diventa il direttore artistico della casa nel 1957. All’apice della sua carriera fu costretto a partire per la guerra di indipendenza algerina e questo fu l’inizio del periodo buio della sua vita. Dopo 20 giorni al fronte viene ricoverato nell’ospedale militare e scoprì di essere stato licenziato. La situazione mentale precaria e la forte depressione lo portarono a ricorrere a cure psichiatriche gravose, come l’elettroshock ,e con il tempo lo resero schiavo delle droghe. Finalmente nel 1960 uscì dall’ospedale, fece causa a Dior e con i soldi incassati dalla vittoria in tribunale, insieme al compagno e socio Pier Bergè apri la YSL maison. Da quel giorno inizia a costruirsi un importante capitolo nella storia della moda. Il primo Giugno 2008 si spense a Parigi per un tumore al cervello, dopo anni di onorata e geniale carriera.
Saint Laurent è simbolo di eleganza ed innovazione, contraddistinta da uno stile unico. Negli anni 60, fu precursore nel trarre ispirazione per le sue collezioni dalla strada, non legando così l’alta moda solo ad un’élite. Creò scompiglio presentando una donna politicamente irriverente e lontana dal perbenismo delle silhouette dell’epoca. E’ stato uno dei primi stilisti ad inserire capi maschili come il blazer, la sahariana, lo smoking, il trench, il giubbotto di pelle, e il tailleur-pantalone nelle sue proposte, presentando così una donna nuova, moderna, ribelle e sicura di sè.La sua creatività spaziava e si ispirava a vari mondi come l’arte, il teatro, la fotografia e la musica. Divenne un designer poliedrico che capì per primo che anche l’alta moda poteva essere industrializzata , semplificandola e rendendola più accessibile.E’ stato un genio, un maestro, una fonte di ispirazione nel sistema moda ma anche nella cultura. Ha lasciato un grande vuoto ma le sue parole sono sempre attuali: “Le mode svaniscono, lo stile è eterno!.”
Se volete vedere un film, dalla fotografia spettacolare che racconta la sua vita, potete guardare YVES SAINT LAURENT di Jalil Lespert e vi consigliamo di visitare il suo museo, se passate per Parigi.